MOBILIERI – ARTA TERME 2-0
GOL: pt 34′ Bellina, 43′ Fumi.
MOBILIERI: Di Lena, Muser (44′ Vidale), Nazzi, Giangiacomo, Marsilio, Morassi, Flamia, Moro, Del Negro, Fumi, Bellina (44’st Nardella). All. Lorenzo Nodale.
ARTA TERME: Simonetti, Delli Zotti (27’st Nenis), Matteo Tomat, Puntel, Morocutti, Matteo Ortis, Cozzi, Fabiani, Sandri (1’st Tarussio), Caroli, Aita. All. Carlo Tomat.
ARBITRO: Tolazzi di Tolmezzo.
di BRUNO TAVOSANIS
Va ai Mobilieri il primo round della semifinale 2 del torneo Juniores, disputata di fronte ad una bella cornice di pubblico. I sutriesi formalmente giocavano in casa, ma in realtà quella di stasera è stata una vittoria esterna, visto che la società gialloblu ha scelto proprio lo “Zuliani” di Arta per sopperire alla mancanza dell’impianto di illuminazione nel terreno di gioco di casa. Meritata la vittoria della squadra di Nodale, che ha avuto altre chance di incrementare il bottino, ma i termali restano comunque ancora in corsa, dimostrando di crederci ancora, anche se la rimonta non sarà semplice
La prima occasione è per il rossoblu Fabiani, che manda sul fondo. Replicano un minuto i Mobilieri con Bellina, bravo Simonetti a metterci il corpo. Al 20′ Del Negro prova una conclusione che il portiere respinge di piede. Fino a questo momento la partita risulta equilibrata, poi però al 34′ Simonetti s’impappina su un pallone non difficile vicino al limite dell’area, regalando a Bellina la possibilità di mettere dentro a porta vuota per il vantaggio dei Mobilieri. L’Arta subisce il colpo e al 42′ la squadra di Nodale sfiora il raddoppio: efficare Simonetti a respingere il tiro di Fumi, un rimpallo manda però il pallone verso la porta ed è bravo Morocutti a salvare sulla linea. Un minuto dopo arriva il 2-0 gialloblu con un tiro radente di Fumi che si infila nell’angolino alla sinistra di Simonetti.
La ripresa è più spezzettata, aumentano il nervosismo e i falli, senza però mai trascendere. I Mobilieri hanno la chance di andare sul 3-0 al 10′ ma Bellina solo davanti alla porta spalancata manca clamorosamente il bersaglio. L’Arta ci prova, ci mette cuore e orgoglio, ma fa fatica a rendersi pericolosa, mentre dall’altra parte nel giro di 1′ prima Del Negro impegna Simonetti con una punizione (palla alzata sopra la traversa) e poi Fumi colpisce in pieno la traversa con una conclusione dalla distanza.
La miglior occasione per l’Arta arriva al 33′ con il colpo di testa di Matteo Ortis, sul quale è bravissimo Di Lena, con un balzo, ad alzare il pallone sopra la traversa. Sarà l’ultima nota da segnalare.
La partita di ritorno si giocherà venerdì prossimo alle 19 sempre ad Arta.
Ricordiamo che nella prima semifinale, disputata ieri, il Cavazzo ha vinto 3-2 in casa del Villa.