di MASSIMO DI CENTA
È un Real che prosegue nella sua linea societaria, quello che Francesco Marini guiderà nella prossima stagione.
«Per tradizione – ci spiega – la squadra ha sempre trovato, negli anni, i ricambi attingendo dal proprio settore giovanile, non esponendosi in sede di mercato. Adesso che anche il settore giovanile sta vivendo un momento difficile, abbiamo provato ad avvicinare qualche giocatore che avrebbe potuto interessarci, ma alla fine non siamo riusciti a portarlo con noi. Abbiamo preso qualche ragazzo giovane e lavoreremo per far sì che i nuovi si integrino nella nostra realtà. Sicuramente ci manca qualcosa a livello offensivo, visto che non sappiamo se Bonfiglioli potrà essere disponibile. Ammetto che probabilmente si poteva fare qualcosa di più, ma non mi lamento. Si fa con quello che si ha, insomma».
Prospettive ed obiettivi che sembrano delineati, insomma.
«Credo di poter dire che con un girone a 12 squadre, la metà dovrebbe lottare per le prime posizioni, l’altra per la salvezza, con tre squadre che resteranno in Prima e tre che andranno in Seconda. Ecco, il nostro obiettivo, per essere realisti, deve essere la salvezza. Lo scorso anno siamo stati bravi ad ottenerla anche abbastanza in fretta, ma ne calcio non c’è nulla di scritto e magari quest’anno potremo andare incontro a delle difficoltà in più. Non si possono fare discorsi a lungo termine, bisogna affrontare una partita alla volta e poi alla fine vedremo».
Che ruolo avrà il tuo Real in campionato?
«Dipende dalla testa, dall’atteggiamento col quale i giocatori andranno in campo ed anche dalla disponibilità di quelli che rappresentano lo zoccolo duro della squadra. Lo scorso anno non ho avuto a disposizione per molte partite elementi cardine, come Mori, Ceconi, Mentil e Bonfiglioli e pur soffrendo ce l’abbiamo fatta. Proveremo a ripeterci, con l’idea di diventare squadra scomoda da affrontare. Però, come ho già detto, ogni stagione fa storia a sé».
Il feeling del Real con la Coppa Carnia è noto…
«Cercheremo di andare più avanti possibile. Con questa nuova formula le partite saranno tutte dure fin dall’inizio, anche perché ci confrontiamo con squadra della nostra stessa categoria. Il che, se da un lato è stimolante e servirà ad entrare subito nel giusto clima agonistico, dall’altro potrebbe riservare qualche delusione già all’inizio. Vediamo, testa comunque già al 25 aprile».
(nella foto Francesco Marini e Massimo Di Centa)
Già pubblicati:
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15) Claudio Carnelutti (Il Castello)
14) Alberto Copetti (Viola)
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11) Marco Gollino (Trasaghis)
10) Giulio Di Prisco (Audax)
9) Angelo Spiluttini (Lauco)
8) Aurelio Picco (Bordano)
7) Franco Romano (Illegiana)
6) Stefano Maggio (Velox B)
5) Giacomo Di Bello (Paluzza)
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2) Renzo Piller (Sappada)
1) Ivan Gressani (Velox)